domenica 19 giugno 2011

Pequod - "Zona d'ombra" (PAR004 - 2011)



Pequod batte la seta dei mari e dei fiori artici. Pequod cerca.
Pequod e viene trovata 
e la bianchezza feroce cade su Pequod ...

PEQUOD è un progetto che nasce a febbraio 2010 per volontà di Massimo Valentinotti, Federico Robol e Luca Santini.
Comincia quasi per caso, con l'intento di creare un piccolo gruppo di lavoro teso a creare delle musiche originali per un documentario sulla vita di Paolo Orsi, prodotto dal Museo Civico di Rovereto (Sulle Tracce di Paolo Orsi -2010) un film di Massimo Valentinotti e Matteo Zadra.

Da subito i tre si intendono a meraviglia e con meraviglia, nasce quindi l'esigenza di portare avanti tale progetto al di là di questo lavoro.

Inizialmente la musica scorre da sola senza filtri, vi si incrociano origini diverse, si intrecciano contrasti , piccole cellule melodiche, ritmi paralleli, ma soprattutto la ricerca sul suono, aspetto questo,  che forse caratterizza  maggiormente il lavoro dei Pequod.

Non esiste, per scelta, nulla di scritto.

L'aspetto dell'improvvisazione ma principalmente della composizione istantanea la fà da padrone.
Comincia così un assiduo lavoro di ricerca e l'occasione di presentare il lavoro dal vivo in diverse occasioni. 

Parallelamente gestiscono uno spazio  all'interno dell'associazione culturale U-Man, nel quale riescono ad invitare diversi musicisti che lavorano in questa direzione.
L'intento è quello di far diventare lo spazio, si un luogo dove tenere dei concerti ma allo stesso tempo un laboratorio aperto dove di volta in volta poter lavorare con gli ospiti e confrontarsi continuamente con esperienze diverse.

Ne nascono alcune collaborazioni (Telling Stories About Trees – Oslo - Roma, Eierkoc Automat - Milano, Iku Sakan - Osaka-Berlino, Tatsumi Ryusui).

Zona d'ombra nasce dall'esigenza di fissare un momento, fotografare il lavoro fatto fino ad ora, conseguenza anche degli incontri  musicali ed umani fatti all'interno dello spazio U-Man e non solo: un continuo mettersi in discussione assorbire e rielaborare.
Particolare attenzione viene data soprattutto alla ricerca sul suono, con le sue molteplici sfaccettature e problematiche, cercando un continuo equilibrio fra i vari elementi.
La registrazione è interamente basata su composizioni istantanee, ovvero tutto il materiale è frutto di piccole improvvisazioni tese alla composizione di quadri dai colori e profumi diversi.

Federico Robol: flauti, c-melody sax, basso acustico preparato, archetti.
Massimo Valentinotti: chitarre preparate, oggetti, archetti.
Luca Santini: cornetta, trombe preparate, alto sax, batteria, archetti.

Free Download :
Pequod - "Zona d'ombra" (PAR004-2011).zip


  Per ASCOLTARE tutte le tracce / To LISTEN all tracks:

Pequod “Zona d’ombra” (2011)
01. Track 1
02. Track 2
03. Track 3
04. Track 4
05. Track 5
06. Track 6
07. Track 7
08. Track 8
09. Track 9
10. Track 10


English Text

Federico Robol: flutes , c-melody sax , prepared bass flute, prepared acoustic bass guitar, bows; 
Massimo Valentinotti: prepared guitars, objects, bows;
Luca Santini: cornet, prepared trumpets, alto sax.

Pequod beats the silk of seas and artic flowers.
Pequod seeks
and is found and
the feracious whiteness falls over Pequod...

The project
PEQUOD was born in February 2010 as an idea of Massimo Valentinotti, Federico Robol and Luca Santini.

Everything begins almost by chance with the aim to compose the original sountrack for a documentary  short film on Paolo Orsi’s life (Sulle Tracce di Paolo Orsi - 2010), produced by the Civic Museum of Rovereto and realised by Massimo Valentinotti and Matteo Zadra.

From the very beginning the three find a perfect feeling and consequently also the urge to keep working on their creations after the experience of film sound design.

At the beginning music is simply left flow without filters: with a resulting mix of small melodic patterns, parallel rhythms, textures of contrasts and, above all, the complex timbric nuances that soon characterised most the work of the group and their instant compositions.

Improvisation always plays the biggest role and nothing, as for a choice of the three musicians, is written.

Their strenuous  research soon leads to several occasions to perform live.

Along with the musical project, Pequod group is also part of the association U-man and manages an open space where musicians working in the area of instant compositions are invited, in order to create not only a concert place, but a permanent lab where artists can meet, explore and exchange their different experiences.

This way they have the opportunity to begin several collaborations with Italian and international artists (Telling Stories About Trees - Oslo-  Renato Ciunfrini - Roma, Eierkoc Automat - Milano,  Iku Sakan – Osaka - Berlin, Tatsumi Ryusui – Japan - Berlin).

Zona d'ombra responds to the pulsion and need to fix an instant, gets a clear picture of the work done so far and all the suggestions collected during musical and human meetings at U-man: a never ending rethinking, absorbing, elaborating process.
A special attention is given to the sound research, with its multiple aspects and problems, and to the balance and interactions of all the delicate elements involved in instant composing. All the tracks recorded are the result of short improvisation sessions aimed at composing and arranging some pictures with different colours, parfumes and moods.

1 commenti:

  • chela says:
    4 luglio 2011 alle ore 00:10

    ... vi ho sentito spesso dal vivo e registrati: rompete davvero, gli schemi, siete molto sinestetici!

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